La befana arriva a Morlupo presso “Casa Stella”
La giornata dell’Epifania è stata caratterizzata da varie iniziative di solidarietà da parte della Delegazione di Viterbo-Rieti verso famiglie, comunità religiose e case famiglia. Contestualmente alle attività svolte nel capoluogo della Tuscia, il Gruppo Assistenza Beneficenza e Carità di Civitavecchia, che opera sul territorio delegatizio dal 2013, ha incontrato i piccoli ospiti di Casa Stella, una casa famiglia che accoglie donne in difficoltà e madri con figli minori a Morlupo (RM).Una giornata di condivisione con i piccoli ospiti, le mamme e lo staff della struttura dove i volontari della Delegazione hanno donato, in una giornata colma di emozioni, sorrisi e tanta speranza per una crescita consapevole di questa comunità.Casa Stella, non è una novità per il Gruppo tirrenico, in quanto da diverso tempo e compatibilmente con le particolari esigenze della struttura, è presente con attività assistenziali e ludico ricreative a favore dei piccoli ospiti. “Queste comunità educative – come afferma il Delegato, Cavaliere di Grazia Magistrale Avv. Roberto Saccarello - hanno il diritto ad un sorriso soprattutto in questo tempo dove le distanze umane e affettive sono aumentate, anche grazie alla quotidiana testimonianza del carisma Melitense espressa dai nostri Volontari”.A Civitavecchia e nel comprensorio, le attività proseguiranno nei prossimi giorni con le attività assistenziali, per rispondere alle numerose richieste di aiuto avanzate da parrocchie e da istituzioni religiose e civili, Un mese di dicembre intenso che ha visto tutti i volontari, volontarie e cavalieri in molteplici attività, grazie agli aiuti pervenuti oltre che dalla Delegazione, da benefattori e da estimatori dell’Ordine, da tutto il Lazio.II Centro civitavecchiese opera tutto l’anno con attività caritatevoli e assistenziali che si concretizzano sia nella distribuzione di beni di prima necessità e indumenti, che nella consulenza legale e amministrativa verso le persone più svantaggiate. Tali iniziative, portate avanti dai Volontari e membri dell’Ordine, che hanno realizzato una vera e propria rete di solidarietà per rafforzare la gioia di stare insieme, per esprimere il volontariato come esperienza vocazionale del Carisma Melitense. La vocazione è una chiamata e una grazia; «Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi» (Gv 15, 16).