San Giovanni - il Vescovo di Parma accolto nell'Ordine.

La Delegazione dell'Emilia Occidentale, con una partecipazione senza precedenti, presso il monastero rinascimentale benedettino di Santa Maria della Neve a Torrechiara (Parma), domenica 23 giugno ha festeggiato San Giovanni Battista, Santo Patrono dell'Ordine di Malta. Nel corso della cerimonia il Vescovo di Parma e Abate di Fontevivo, S.E. Rev.ma Mons. Enrico Solmi, che ha presieduto la Celebrazione Eucaristica, è stato formalmente accolto nell'Ordine in qualità di Cappellano Conventuale ad Honorem, con la consegna delle relative insegne. Durante la Santa Messa sono stati accolti nell'Ordine anche sei nuovi membri, oltre a sei promozioni, da Donato/a a Grazia Magistrale. 

L'evento ha visto anche la presenza del Grande Ospedaliere dell'Ordine, S.E. Fra' Alessandro de Franciscis, del Procuratore del Gran Priorato di Lombardia e Venezia Bernardo Gambaro e del Cancelliere Gioacchino Quadri di Cardano, oltre che del Sindaco di Langhirano, dei parlamentari della Repubblica On. Fabio Pietrella e On. Gaetana Russo, del Ten. Col. CC Andrea Pacchiarotti. Numerosi i membri e i volontari della Delegazione, accompagnati da familiari ed amici, oltre che una rappresentanza del Corpo Militare e del Corpo Italiano di Soccorso dell'Ordine di Malta.

Nel corso dell'omelia il Vescovo ha ricordato come "la Solennità di San Giovanni riporta tutti, in particolare chi si affida al suo patronato, al cuore delle otto beatitudini, richiamate nelle otto punte della croce di Malta. Lo invochiamo perché possiamo essere come lui capaci di ereditare Cristo e di vincere quando sarà il momento il nostro Getsemani". Il Delegato Emilia Occidentale Paolo Conforti ha sottolineato come questo sia "un giorno significativo, ancora più perché il Vescovo Enrico Solmi ha iniziato questo cammino insieme a noi. Riuscire ad avere presente il riferimento diocesano è molto importante, in particolare per continuare a lavorare insieme sulla rete delle parrocchie" Il Delegato ha ricordato anche l'importante ruolo di Fra' Alessandro, da poco rientrato da Gaza, nella mediazione per fare arrivare aiuti umanitari e per cercare uno spiraglio di speranza, oltre all'attualità del nostro impegno nell’ospedale di Betlemme e per i profughi in Ucraina. Portando il saluto di S. A. Em.ma il Principe e Gran Maestro dell’Ordine di Malta Fra' John T. Dunlap alla Delegazione, il Grande Ospedaliere ha richiamato infine l’impegno che anima l’Ordine: "Stiamo mettendo in atto il disegno che ha voluto consegnarci Papa Francesco con la nuova Costituzione". Rivolgendosi ai nuovi cavalieri ha ricordato che "il nostro motto è la testimonianza della nostra fede, sta a noi testimoniare nella quotidianità il servizio verso i poveri. Tra pochi mesi inizierà il Giubileo, il tema sarà Pellegrini di speranza. Sia la nostra azione: testimoniare fede, servire poveri e malati, trasmettere speranza. Regaliamo al mondo tonnellate di speranza". 

Dopo la celebrazione i nuovi membri dell'Ordine di Malta e i promossi hanno offerto agli intervenuti un aperitivo con prodotti del territorio nell'elegante cornice del terrazzo fluviale che, con il belvedere neoclassico, si affaccia sul torrente Parma, sullo straordinario sfondo del castello di Torrechiara. E' seguita una colazione preparata dalle suore benedettine del monastero nel refettorio quattrocentesco, dove, in onore di una secolare tradizione parmense, sono stati serviti i "tortelli di erbetta", tipici della ricorrenza del solstizio d'estate.